È passata poco più di una settimana dall’inizio della primavera e mancano poco più di due giorni a Pasqua. In entrambi i casi, ritorna la simbologia della rinascita. Sarà solo una casualità che Pasqua capiti sempre in primavera o che la primavera capiti sempre nel periodo di Pasqua? Chissà..
Aldilà di tutto, considerando che è tornata l’ora legale e pertanto si dorme un’ora in meno, resta il fatto che in questo periodo di cambiamento, ci troviamo a fare spesso i conti con disagi e malesseri di vario genere.
Negli ultimi due articoli pubblicati recentemente, ho posto l’attenzione sul “mal di primavera” e “il raffreddore da fieno”, mettendo in evidenza tutti quei disagi che potresti avere in questo periodo di cambio di stagione, portatori di scombussolamento generale, proponendo così rimedi e metodi efficaci alternativi naturali.
Quando sei nei parchi o in campagna, ti capita di avere pruriti, di lacrimare e di starnutire frequentemente? Al mattino quanta voglia hai di alzarti davvero? Quante volte durante il giorno ti senti
stanco/a e irritabile? E non facciamoci mancare il mal di testa, come anche disturbi gastro-intestinali e infiammazioni varie…
Un rimedio efficace, immediato e naturale, è l’olio essenziale Legno di Rosa.
Ovviamente non sostituisce i farmaci, ma è di notevole supporto, grazie alle sue preziose caratteristiche e proprietà benefiche. In aromaterapia è considerato “l’eletto”, infatti è uno degli oli essenziali più costosi e non sempre facilissimo da trovare.
Come tutti gli oli essenziali, il Legno di Rosa è una sostanza volatile, formata da molecole aromatiche naturali, pertanto è percepito velocemente dal senso olfattivo, per il quale si crea una connessione con la parte più antica del nostro cervello (in cui risiedono emozioni e memoria), producendo effetti stimolanti che inducono a scoprire sensazioni di benessere, in risposta alle funzioni della sua fragranza. La straordinaria particolarità degli oli essenziali è che esprimono l’essenza (l’anima) della pianta, manifestando e rispecchiando la sua personalità e la sua interazione con l’ambiente circostante. Grazie a questa loro caratteristica, gli oli agiscono sia sul piano fisico, mentale ed emotivo.
Dunque, cosa possiamo scoprire del favoloso Legno di Rosa?
L’olio essenziale viene estratto per distillazione in corrente di vapore dai trucioli della pianta aniba rosaeodora, appartenente alla famiglia delle lauraceae e ha un profumo dolce, floreale, legnoso e leggermente speziato. Contiene 96% di alcoli, 1% di monoterpeni, 1% di ossidi, 0,5% di esteri e 0,5% altri, pertanto si ha un buon livello di sicurezza nell’utilizzo, perché non è tossico, non ha effetti irritanti e non causa sensibilizzazione.                                                                                                                     Le sue azioni riconducono alle seguenti proprietà:                                                                             – antistress
– afrodisiaco/vivificante
– antimicotico
– antisettico
– immunostimolante
– mucolitico
– antibatterico
– antinfiammatorio
– drenante.                                                                                                                                                    I benefici quindi sono notevoli, infatti il Legno di Rosa è efficace nei casi di infezione alle vie respiratorie (sinusite, rinite, bronchite,…), di secchezza/sensibilità della pelle (anti-rughe, cicatrizzante, rassodante) e di micosi vaginali; è anche usato come tonico (armonizzante) per il sistema neurovegetativo, in quanto è utile in caso di nervosismo, affaticamento, ansia, mal di testa, nausea, stanchezza e aiuta ritrovare la fiducia in se stessi.
La sua applicazione trova soddisfazione sia a livello cutaneo e sia a livello olfattivo.                                                                                     L’aspetto positivo da cogliere con l’ausilio dell’olio essenziale Legno di Rosa, l’arrivo della primavera e l’allungamento delle giornate, è di poter beneficiare maggiormente di momenti da dedicare a passeggiate o ad attività “esterne”, ottenendo svago mentale e miglioramento dell’umore, ritrovando in questo modo il nostro benessere fisico e mentale.

ATTENZIONE! È bene ricordare che gli oli essenziali non vanno usati puri sulla pelle, ma si possono applicare miscelandoli con oli e burri vegetali. No in gravidanza e sotto indicazione del medico se presi via orale.